Il progetto #fromvirtualtoreal, lanciato pochi mesi fa dagli ingegneri di 3DRap, continua tra novità ed evoluzioni nel mondo delle corse automobilistiche sportive, al fianco di piloti e di sim driver che dalle corse virtuali sono passati ai circuiti reali. Dal settore del Sim racing, uno degli eSports più amati dagli utenti, l’azienda è scesa in pista per il campionato della Formula Predator’s come partner tecnico del team di Sim Racing Zone. Una partnership che ha permesso a 3DRap di continuare a riempire il bagaglio di esperienze e studiare nuove possibilità di scambio e contaminazioni tra reale e virtuale.
Grazie alla continua interazione con i piloti e ai dati telemetrici necessari all’identificazione dei parametri principali della dinamica del veicolo, con il supporto di Ak InformaticaSamsung, Sparco Gaming, Mondiale Racing Srl, Project Engineering, ddn tube, Drive Game Seat e Road racing, il team di 3DRap ha sviluppato una mod per Assetto Corsa “ULTRA REAL”, in grado di replicare in maniera fedele le dinamiche del veicolo e l’incidenza di alcune modifiche all’assetto. Lo scopo principale, aiutare i piloti che stanno affrontando il campionato di Formula X Italian Series 2019 a migliorare le loro perfomance. La mod aggiornata, infatti, esibisce un comportamento simile alla vettura immersa nel contesto reale, fornendo ai piloti l’opportunità di svolgere un’attività di training funzionale alla comprensione dell’andamento del veicolo.
Già dal prossimo appuntamento in pista, il simulatore sarà presente nel paddock con lo stesso volante dotato di gear indicator e led per la cambiata ottimale, sviluppato per le auto di Alberto Naska, Blink 46, Adriano Albano, Amos Laurito, piloti ufficiali dei team di Sim Racing Zone e aksparcoracing, che hanno apprezzato anche l’ergonomia del volante con l’impugnatura in filaflex, materiale gommoso che, rivestito di pelle, consente una piacevole sensazione di morbidezza al tatto.
“Il progetto #fromvirtualtoreal – dichiara Domenico Orsi, Additive Manufacturing Director di 3DRap – non è stato solo un esercizio di stile, ma un vero e proprio banco di prova che ci ha portati a risultati molto positivi. Il nostro team, infatti, ha acquisito maggiore consapevolezza in fase di progettazione grazie all’interazione diretta con piloti professionisti e non, che ci hanno trasmesso problematiche riguardanti ergonomia, design e feeling di guida. Inoltre, il canale di comunicazione che abbiamo creato tra il mondo reale e quello virtuale, ha permesso ai piloti reali e ai sim driver di scambiare consigli, idee, esperienze. E i contatti con grandi influencer come Naska, Blink 46, Laurito, hanno rafforzato il nostro brand. Ma soprattutto abbiamo la possibilità di sondare il mercato del motorsport e coglierne le mancanze per continuare nel nostro lavoro e sviluppare nuovi prodotti”.