Un anno sicuramente non semplice quello che si conclude, ma la straordinaria esperienza che ha portato 3DRap in giro per l’Italia segna l’inizio di nuove e avvincenti sfide per il 2022.
3DRap conclude il 2021 con un tour tutto italiano, in alcuni dei più grandi centri di automotive e di simulazione della nostra penisola, e non solo.
Diversi i motivi che hanno spinto due degli ingegneri del team, Beniamino Izzo e Davide Cervone, a intraprendere un lungo e avvincente viaggio che conclude un 2021 sicuramente non semplice, ma ricco di nuovi successi per l’azienda, ormai affermata e apprezzata nel settore del sim racing e, in generale, del motorsport.
L’invito di UPS per 3DRap
Tutto è partito dall’invito di Ups, azienda a cui 3DRap affida le spedizioni in tutto il mondo, e sponsor Ferrari, a visitare lo stabilimento del cavallino rampante e il centro di simulazione di Maranello.
Invito accolto con entusiasmo e grande emozione da 3DRap. Due ingegneri del team sono partiti alla volta di Maranello e hanno colto l’occasione anche per visitare alcuni dei più grandi centri di simulazione e automotive d’Italia, dove hanno presentato di persona NGASA, la pedaliera firmata 3DRap che offre ai simracer di tutto il mondo un’esperienza di guida unica.
Diverse le tappe percorse in auto da Izzo e Cervone per raggiungere e incontrare di persona i team di Drive Game Seat, Simulation D2D, Simulator Giantruck e il simdriver Aristotelis Vasilakos, sviluppatore per Kunos Simulazioni. “Incontri e collaborazioni fondamentali – ha spiegato Beniamino Izzo – perché ci aiutano anche a capire come ogni realtà lavora e si inserisce all’interno del motorsport, settore al quale è destinata la maggior parte della nostra produzione”.
Viaggio tra i centri di simulazione più importanti d’Italia
Uno dei primi pit stop, dunque, a Varese dove i due hanno consegnato NGASA, freno a mano Akina e cambio Pikes presso la sede di Simulator Giantruck, azienda specializzata nella progettazione, costruzione e vendita di simulatori di guida dinamici. Non poteva mancare poi la sosta nella città di Verona, sede di uno dei partner consolidati di 3DRap, Drive Game Seat.
Anche all’azienda che realizza postazioni di guida simulata, la presentazione dal vivo della pedaliera NGASA: “Ci teniamo particolarmente – ha sottolineato Izzo – a descrivere di persona tutto l’ingegno e la passione che abbiamo messo nella nostra pedaliera. La situazione degli ultimi mesi ci ha impedito di spostarci molto, a differenza di quanto facevamo prima, ed è stato emozionante tornare ad incontrare dal vivo i nostri clienti, chi ci segue e ci supporta nel nostro lavoro e condivide con noi la grande passione per il motorsport”.
Successivamente, i due ingegneri di 3DRap, hanno fatto tappa a Brescia per visitare il centro di simulazione D2D e incontrare Aristotelis Vasilakos, sviluppatore per Kunos e famoso influencer del settore: “Ogni interazione – ha concluso Izzo – è uno scambio interessante e fondamentale per continuare a lavorare con l’impegno e la passione che mettiamo in ogni nostra creazione, e sicuramente per continuare a migliorare la qualità della nostra produzione”.
3DRap al Centro di Simulazione Ferrari
Poi, l’incredibile tappa a Maranello, per visitare gli stabilimenti e il museo Ferrari: “Non capita spesso di fare un tour in una delle aziende che ha fatto la storia del motorsport italiano, per cui siamo veramente felici e orgogliosi di questa opportunità”, ha raccontato Davide Cervone in uno dei video che documentano sui social l’avventura dei due ingegneri on the road.
A Maranello, dopo qualche ora tra i gioielli di ieri e di oggi targati Ferrari, hanno potuto visitare il Centro di Simulazione di Maranello per consegnare la pedaliera Ngasa. La pedaliera prodotta interamente da 3DRap.
“Un’esperienza che bisogna fare almeno una volta nella vita – ha proseguito Cervone – e che noi abbiamo fatto grazie a Ups, alla quale siamo veramente grati per la grande opportunità. Un’interazione molto positiva per noi di 3DRap, utile anche per avere un feedback di qualche pilota Ferrari sul comportamento della nostra pedaliera. Un vero onore”.
Un viaggio interessante ed emozionante che si è concluso con una grande esperienza, e che apre a 3DRap nuove piste verso nuovi progetti.