I due team hanno puntato al successo attraverso l’innovazione, e lo hanno ottenuto alla competizione universitaria internazionale di design ingegneristico, tenutasi quest’anno, dopo lo stop forzato del 2020, in Repubblica Ceca.
La pandemia ha fatto solo slittare di un anno l’arrivo in pista di 3DRap al fianco del Firenze Race Team nel campionato di Formula Sae, tenutosi quest’anno in Repubblica Ceca. Un campionato che coinvolge il mondo universitario e che, nell’ultima edizione, ha visto protagonista anche 3DRap al fianco del team Formula Sae dell’Università di Firenze. Il progetto è entrato nel vivo all’inizio del 2019, quando Formula Sae Firenze ha commissionato al team di ingegneri irpini la realizzazione di un volante innovativo per il campionato 2019. Un progetto rallentato dall’arrivo del Covid che però ha solo ritardato il successo ottenuto in pista quest’anno.
3DRap si riconferma un’azienda in grado di affrontare con successo qualunque sfida sia nel Sim Racing e nel motorsport virtuale, che nel motorsport reale. Dopo l’esperienza con la Formula Predator’s 2019, questa è la seconda occasione per 3DRap di applicare il proprio know how a contesti reali.
L’ambizioso progetto del Volante per la Formula SAE
Nel campionato 2021 della Formula Sae, competizione universitaria internazionale di design ingegneristico, la giuria, chiamata ad esaminare diversi aspetti della vettura, si è ritrovata, a bordo della monoposto del FRT, l’innovativo volante firmato 3DRap, valutato positivamente dai giudici per ergonomia, funzionalità, qualità della manifattura, rigidezza e leggerezza. “La progettazione del nuovo volante è partita subito e con molto entusiasmo – racconta Davide Cervone, modelling engineer di 3DRap – mettendo insieme tutto il know how di 3DRap, per andare a migliorare alcuni aspetti del precedente volante, come ergonomia, riduzione della massa, il comfort in generale e la predisposizione dei componenti hardware, così come desiderava il Firence Race Team che ce l’ha commissionato”.
Il volante 2018 era realizzato su monopiastra in fibra di carbonio 4mm, con cover in alluminio sul posteriore, sulla quale erano imbullonati i pad del cambio marcia e incernierato il pad della frizione.
Le soluzioni innovative di 3DRap
Il nuovo volante, progettato e creato da 3DRap, è stato disegnato attorno a una piastra in carbonio portante anteriore, dello spessore di 6mm, e a una contropiastra posteriore fissata con i distanziali dalla principale e spessa 3mm. “Un design che serve a massimizzare la rigidezza e la resistenza dell’intelaiatura – spiega l’ingegnere Cervone -.
Abbiamo effettuato dei test di resistenza strutturale al CAD nelle situazioni di carico per questo tipo di applicazioni e competizioni. Una volta soddisfatti i requisiti strutturali, siamo andati avanti nella progettazione.
Anche in quella dei pad abbiamo apportato innovazione, perché rispetto al precedente volante, che prevedeva pad in carbonio imbullonati sull’intelaiatura in alluminio, abbiamo proposto un sistema alternativo che va innanzitutto ad abbattere i costi e a diminuire il peso, poiché sfrutta un pad che è lungo solo un terzo del precedente”.
Il sistema proposto dall’azienda irpina consiste nell’utilizzare un elastomero stampato in 3D con materiale filaflex, che viene poggiato al di sotto e al di sopra del pad, fungendo da giunto elastico per il pad stesso.
Sfruttare l’elastomero come giunto elastico dà anche l’opportunità di semplificare la manutenzione. Basta svitare, infatti, i due dadi autobloccanti dall’esterno senza dover aprire il volante, discorso che vale anche per la manutenzione dell’hardware elettronico. “Il nostro sistema è stato testato in laboratorio per 100mila cicli – sottolinea il componente del team 3DRap -. Abbiamo osservato la deformazione residua dell’elastomero e ci siamo assicurati che il sistema fosse compatibile con un’applicazione reale, per poterlo utilizzare, proprio com’è accaduto, sulla vettura reale”. Anche il pad della frizione è stato ottimizzato, perché realizzato con stampa 3D SLS, tecnica che riesce a riprodurre al meglio le caratteristiche, rispettando sempre i vincoli di resistenza meccanica adeguati.
I risultati in pista
A causa del Covid, FRT solo quest’anno ha potuto partecipare alla Formula Sae in Repubblica Ceca, portando in pista il volante firmato 3DRap. Nonostante qualche inconveniente, è riuscito ad ottenere bei piazzamenti.
“Anche il nostro volante ha avuto successo – conclude Cervone – ed è stato giudicato positivamente nell’esame dell’ergonomia in generale”. 3DRap, grazie alla tecnologia, al know how maturato nel tempo e all’esperienza nel motorsport virtuale e in pista, come nel campionato di Formula Predator 2018, è riuscita a soddisfare l’importante commessa di Formula Sae Firenze, utilizzando tutte le tecniche di produzione, dalla stampa 3D, alla CNC, alla realizzazione di componenti con tecnologia additive SLS.
L’esperienza ormai pluriennale di 3DRap, il lavoro di squadra e l’innovazione in fase di progettazione, hanno consentito di realizzare un volante che ha fatto ottenere un piazzamento di tutto rispetto al FRT, nella competizione di quest’anno.
E, al termine del campionato, non sono mancati i ringraziamenti del Firenze Race Team a 3DRap: “Purtroppo la distanza e la pandemia non ci hanno permesso ancora di conoscerci personalmente, ma ci teniamo a farlo. La Formula Student è una grande opportunità di crescita personale e professionale, ma è possibile solo grazie al sostegno di persone come voi, che permettono a tanti ragazzi di mettersi in gioco”.
