3DRap, componenti on demand personalizzati e a basso costo

La stampa 3D non smette mai di stupire, fornendo innumerevoli possibilità in termini di produzione anche on demand, grazie alla precisione nella progettazione e alle potenzialità dell’Additive Manufacturing. Non solo nella prototipazione, ma anche nella realizzazione di oggetti finiti per la produzione diretta o indiretta, e per soddisfare la domanda, fortemente sporadica, di alcune parti di ricambio a volte introvabili sul mercato. Dal settore biomedico all’e-sport, dall’artigianato al design, più è complesso l’oggetto, più ha senso ricorrere alla tecnologia additiva, per la flessibilità e la customizzazione spinta, e per la vasta scelta di materiali da impiegare. Tecnologia che si pone anche come una soluzione a basso costo, alternativa alla produzione a livello industriale, per piccole e medie imprese (PMI) che hanno bisogno di piccoli lotti di prodotti. Ad esempio, quei pezzi di ricambio soggetti ad obsolescenza o non più prodotti dall’azienda che ha fornito il macchinario industriale.

3DRap ha soddisfatto le richieste di due aziende che necessitavano di pochi pezzi di ricambio da sostituire ai vecchi nei propri macchinari e che, rivolgendosi alla produzione industriale, avrebbero dovuto effettuare un’analisi previsionale del fabbisogno di tali ricambi, rischiando di stoccare una quantità superiore a quella che sarebbe stata la reale necessità. Sostenendo, inoltre, una spesa notevole, e probabilmente anche inutile, vista l’impossibilità di prevederne l’effettivo utilizzo nel lungo periodo. La prima richiesta ha portato alla realizzazione di una grammatrice, ricambio che permette al macchinario di dosare la quantità di prodotto alimentare, in questo caso commissionata da un’industria che si occupa della lavorazione delle castagne.

La seconda, invece, ad un ricambio per macchina da taglio, ribattezzato “multicamma” dalla stessa azienda di stampa 3D che ha riprodotto l’elemento strutturale che, ruotando attorno al proprio asse di simmetria, va a premere ad intervalli regolari un pulsante, permettendo alla macchina di capire quando eseguire un’operazione, nello specifico in questo caso, il taglio delle verdure. Con 3DRap, il cliente è riuscito ad abbattere i costi di 10 volte, rispetto al preventivo dell’azienda fornitrice dei macchinari.

Due pezzi di ricambio che 3DRap ha riprodotto in 3D attraverso un processo di reverse engineering e con tecnica FDM, con materiale resistente a temperature alte e sollecitazioni meccaniche. Montati direttamente sui macchinari, lavorano infatti senza alcun problema in condizioni di stress termico e meccanico.

L’innovazione della stampa 3D, che 3DRap mostra di saper sfruttare al meglio in ogni occasione, è di poter stampare una vasta gamma di componenti con geometrie anche complesse, consentendo di avere un approccio additive in fase di ingegnerizzazione del ricambio, incrementandone le caratteristiche funzionali. Vantaggi che mostrano le infinite potenzialità di quella che da qualche anno rappresenta una vera e propria rivoluzione tecnologica che stravolge i canoni della progettazione classica, favorendo un enorme progresso in ambito industriale.

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