Il 13 dicembre a Roma è stata inaugurata la sezione italiana di 3D Hubs, ovvero la piattaforma di stampanti 3D più grande d’europa. Ma in cosa consiste precisamente? Scopriamolo insieme.
3D Hubs altro non è che un network dove chiunque ha un file di stampa, ma non una stampante propria, può rivolgersi per farselo produrre in 3D.
Le stampanti 3D sono quelle di altri utenti iscritti alla comunità, che hanno deciso di condividere il proprio dispositivo.Grazie a quest’iniziativa chiunque dispone di una stampante 3D e vuole fornire un servizio di stampa a livello locale, abbattendo di conseguenza tempi e costi per la manufattura e la consegna del prodotto finito, ha la possibilità di entrare a far parte di una comunità in grado di mettere in relazione diretta domanda e offerta (clienti da una parte e stampatori 3D dall’altra).
Per chi fosse interessato può visitare il nostro hub ufficiale: https://www.3dhubs.com/naples/hubs/3drapit
In Italia sono già cinque le città che sono “sbloccate” perché hanno superato il numero minimo di dieci stampatori in zona. Milano (27), Roma (19), Bologna (12), Firenze e Napoli – con dieci a testa. Numeri davvero di tutto rispetto ed in costante crescita.
